Prostatectomia o problemi prostatici

Problemi Prostatici

Tra le disfunzioni del pavimento pelvico maschili che possono giovare della riabilitazione perineale le più frequenti sono quelle legate a problemi prostatici o a chirurgia prostatica.

 

I sintomi che si presentato più spesso in quesiti casi sono l'incontinenza urinaria, un aumento della frequenza delle minzioni diurne (pollachiuria) e notturne (nicturia), urgenza minzionale, mitto debole o intermittente, difficoltà ad iniziare la minzione (esitazione), sgocciolamento post-minzionale, sensazione di svuotamento incompleto, sensazione di "disconfort" o "malessere" al basso ventre e disfunzioni sessuali (es. disfunzione erettile).

Tutti questi sintomi hanno una fortissima ricaduta sulla qualità della vita quotidiana e condizionano fortemente la sfera privata, sociale e lavorativa.

 

Gli interventi chirurgici possono variare a seconda della patologia (iperplasia prostatica benigna o tumore) e delle caratteristiche personali di ogni pazienti, in termini sia di anatomia prostatica che di comorbidità che di preferenze del paziente. Le più frequenti sono la TURP (resezione transuretrale della prostata) a seguito di ipertrofia prostatica benigna e la prostatectomia radicale (a cielo aperto o in laparoscopia con assistenza robotica, possibilmente “) in caso di neoplasia prostatica. Nonostante le tecniche chirurgiche siano sempre più all'avanguardia (es. interventi in laporsoscopia, con assistenza “robotica” e tecnica “nerve sparing”) possono esserci conseguenze sulla continenza e sulla sessualità, immediate o a distanza di tempo, che la riabilitazione del pavimento pelvico può aiutare a prevenire e a curare. Sempre più spesso viene poi suggerita una presa in carico pre-operatoria oltre alla riabilitazione post-operatoria, poiché una volta superato l’intervento, permette di ridurre i tempi del recupero e la portata dei sintomi.

 

La riabilitazione pelvi-perineale è consigliata anche nei casi in cui si decida di trattare il cancro alla prostata con la radioterapia.

 

Tecniche e strumenti utilizzati:

Dopo un'attenta anamnesi ed un'accurata valutazione imposteremo insieme un percorso riabilitativo mirato e personalizzato che potrà avvalersi di vari strumenti in base alle singole esigenze:

 

  • Esercizio terapeutico
  • Trattamenti di terapia manuale
  • Biofeedback
  • Elettrostimolazione
  • Terapia comportamentale

 

Sarà parte integrante del trattamento anche una “terapia comportamentale” ovvero una serie di consigli ed indicazioni pratiche da attuare durante la vita quotidiana, con l'ausilio ad esempio del diario vescicale. Il monitoraggio nel tempo permetterà di eseguire gli esercizi appresi autonomamente a casa ed essere accompagnati gradualmente durante il processo di guarigione.